Un bimbo di soli tre anni è morto lo scorso 18 marzo all’ospedale Santobono dove era ricoverato in seguito all’intervento di asportazione di un tumore al cervelletto.
Muore a soli 3 anni dopo un intervento
All’ospedale Santobono di Napoli un bimbo di tre anni è deceduto dopo un intervento. La madre riferisce di gravi carenze durante la degenza del figlio.
“Mio figlio è arrivato al Santobono il giorno 12 febbraio – spiega Valentina Loffredo, la madre del bambino, intervenuta in diretta durante “La Radiazza” su Radio Marte – . Soffriva da tempo di alcuni problemi fisici, peraltro minimizzati dal pediatra. Sottoposto agli esami gli è stata riscontrata la presenza di un tumore al cervelletto. A causa della gravità del suo quadro clinico l’operazione è avvenuta dopo soli tre giorni, il 15 febbraio.”
“Dall’uscita dalla sala operatoria alla morte di mio figlio, avvenuta un mese dopo a causa di un’infezione, ho avuto modo di riscontrare una serie di carenze sul piano igienico. Nonostante ci trovassimo in ambienti che richiedevano sterilità non ci veniva dato altro che dei vecchi camici. Niente guanti o altri dispositivi. Il personale dell’ospedale –prosegue la madre del bambino -dimostrava tra l’altro una certa superficialità sia nel rispetto delle norme igieniche sia nella valutazione delle problematiche di mio figlio.”
“Il bambino era spesso affetto da uno stato febbrile al quale i medici non davano peso. Nell’ultimo giorno di vita, dinanzi alla desaturazione, lo hanno solamente intubato, senza adottare altri provvedimenti. Tra l’altro a mio figlio erano stati prescritti degli esami colturali, da inviare al Cotugno. Mi era stato detto che erano stati effettuati. Poi, post mortem, ho scoperto che in realtà non erano mai stati fatti”.