Un monumento funerario è stato imbrattato con una scritta al Parco Archeologico di Pompei. Pare che a commettere il gesto vandalico sia stato un minorenne, su cui ora sono in corso le indagini per l’identificazione.
Pompei, monumento funerario imbrattato con una scritta negli scavi
Un monumento funerario è stato imbrattato da una scritta vandalica nel parco archeologico. L’incidente è avvenuto nella necropoli fuori Porta Ercolano, una delle aree storiche più visitate degli scavi.
Dalle prime indagini, sembra che il gesto sia stato compiuto da un minorenne. Le autorità stanno cercando di identificarlo.
L’intervento dei restauratori
I restauratori sono intervenuti prontamente, riuscendo a cancellare la scritta in circa un’ora. La rapidità dell’intervento ha permesso di minimizzare i danni al blocco di marmo.
Le Indagini dei Carabinieri
I carabinieri stanno lavorando per risalire ai responsabili dell’accaduto. L’episodio ha suscitato indignazione tra i visitatori e la comunità locale, preoccupati per la salvaguardia del patrimonio storico di Pompei.
La Reazione del Parco Archeologico
Il parco archeologico ha condannato fermamente l’atto di vandalismo, ribadendo l’importanza di rispettare e proteggere i siti storici. “Questi monumenti sono testimonianze preziose della nostra storia e cultura, e devono essere preservati per le future generazioni,” ha dichiarato un portavoce del parco.
Questo episodio sottolinea ancora una volta la necessità di una maggiore consapevolezza e educazione sul valore dei beni culturali e storici, affinché atti simili non si ripetano.
