NAPOLI. La madre di Arturo, Maria Luisa Iavarone, in contatto con il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone: lo riporta il quotidiano Il Mattino.
Le dichiarazioni
La donna ha rilasciato delle dichiarazioni alla trasmissione televisiva Mattina 9, in onda su Canale 9 – 7 Gold: «Ho sentito ieri il presidente dell’Anac Raffaele Cantone e credo che nelle prossime settimane ci sarà un tavolo di riflessione importante su quella che è la legalità in questa terra. Con il sindaco Luigi De Magistris, con il cardinale Crescenzio Sepe e con il presidente della Regione Vincenzo De Luca stringeremo un patto di solidarietà contro la criminalità a Napoli. Io sono convinta che tutte queste manifestazioni di solidarietà, anche da parte di personaggi noti come Cantone, siano importanti».
“Nessuna scorta”
«Io intanto non mollo – ha concluso la signora Iavarone – Ci metto la faccia perché mio figlio deve frequentare il territorio e vivere la scuola perché la sua battaglia è la mia battaglia. La scorta? Quella migliore è una grande comunicazione spinta e dei riflettori sempre accesi così come sono adesso. Ho costruito uno scudo attorno ad Arturo e ai napoletani per bene».