Napoli, svolta nel caso del decesso di Giuseppe Cantalupo, l’84enne trovato morto nel bagno dell’ospedale Cardarelli. Dopo le primissime indagini, spuntano alcuni nomi nel mirino del pm.
Muore nel bagno del Cardarelli, svolta nelle indagini
Dopo l’autopsia, la Procura di Napoli punta a restringere il cerchio delle possibili responsabilità sulla morte di Cantalupo. Inchiesta per omicidio colposo e abbandono di incapace, chiara la strategia della Procura, che si è presentata all’autopsia con un fascicolo aperto contro ignoti.
L’ufficio inquirente intende evitare di iscrivere nel registro degli indagati decine e decine di professionisti, ma preferisce restringere il campo di osservazione a chi potrebbe aver avuto una responsabilità nell’assistenza di Cantalupo nelle sue ultime ore di vita.
Fonte: Il Mattino