NAPOLI. A Casal di Principe ci sono tra le 1.500 e 2.000 case abusive: numeri da record in Italia e non solo. Il comune del casertano, un tempo feudo del clan dei Casalesi, va ora incontro all’attuazione di un piano regolatore che vige da sette anni. Ben 230 di queste costruzioni abusive saranno infatti abbattute in seguito all’ordinanza del tribunale, mentre per 600 proprietari è scattata la condanna mediante sentenza definitiva.
La demolizione è iniziata proprio questa mattina su ordine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Il procedimento prende le mosse dalle direttive del sostituto Domenico Musto ed è coordinato dal procuratore Maria Antonietta Troncone. La prima costruzione abbattuta è stata una villetta che sorgeva in una zona coperta dai vincoli sismico e di inedificabilità.
Home » Napoli » Cronaca Napoli » Al via il piano regolatore e gli abbattimenti nell’ex feudo dei Casalesi