Attimi di paura nella notte di sabato 16 luglio a Napoli dove è stata fatta esplodere una bomba che ha danneggiato la pescheria di Peppe di Napoli, notissimo commerciante, particolarmente popolare sul web col suo tormentone “a cascata” utilizzato durante la preparazione di ricette a base di pesce. Un’altra notte di paura per i residenti di Pianura dopo le ultime vicende che hanno portato all’omicidio di Andrea Covelli e a due arresti.
Napoli, bomba a Pianura: colpita la pescheria di Peppe di Napoli
Erano da poco passate le 3 di sabato 16 luglio quando una bomba è esplosa davanti all’ingresso della pescheria di Peppe di Napoli come riportato da Fanpage. Il titolare dell’attività ha raccontato: “Ho fatto denuncia, non ho mai avuto richieste strane o minacce. Io sto dalla parte della legalità. Hanno distrutto cassa, monitor, insegna, saracinesca. Hanno messo la bomba e danneggiarmi. Io non ho paura di niente, ma mi viene lo schifo di stare a Napoli. Io sto cercando di valorizzare il mio quartiere in ogni cosa che faccio. Ripeto: continuerò a lavorare perché non ho paura di niente”.
Le indagini
Sul caso indagano le forze dell’ordine, anche se per il momento non filtrano notizie in tal senso. Si punta a ricostruire la dinamica dell’accaduto, al movente del gesto intimidatorio e al responsabile, anche grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglienza.