ACERRA. Solidarietà e vicinanza dell’Amministrazione comunale di Acerra ai titolari di un negozio del centro che hanno denunciato, facendoli arrestare, tre persone che sono accusate di aver imposto il pizzo: ieri mattina, infatti, il Sindaco Raffaele Lettieri, al rientro dalle ferie, accompagnato dai Vigili urbani e dal Presidente del Consiglio comunale Andrea Piatto, si è recato presso l’esercizio commerciale, i cui titolari ancora in mattinata sono stati presi di mira con altre azioni intimidatorie, per manifestare tutta la vicinanza delle Istituzioni, in particolare del Comune, a chi denuncia le angherie alle Forze dell’Ordine e per sottolineare l’apprezzamento per l’operazione effettuata dalla polizia di Stato che ha assicurato i presunti responsabili alla giustizia. Presso l’esercizio commerciale era già presenti, in servizio di pattugliamento, gli uomini del commissariato della polizia di Stato di Acerra.
Acerra, solidarietà del sindaco Lettieri a chi denuncia il pizzo
Inoltre, il primo cittadino ha sentito il vicepresidente dell’Associazione antiracket Fai Acerra, Vinciguerra, che si metterà in contatto con questi commercianti per sostenerli e accompagnarli. Il primo cittadino ha assicurato che anche il Personale della Polizia municipale, impegnato già in diversi servizi a controllo del territorio per arginare il fenomeno dei roghi e dell’abbandono illegale dei rifiuti sul territorio e nelle periferie, sarà organizzato per effettuare ulteriore sorveglianza del centro storico ad ausilio delle Forze dell’Ordine già impegnate in tali attività.
Le dichiarazioni del sindaco
«È necessario estirpare ogni infiltrazione mafiosa nei nostri territori, operare tutti insieme a difesa della legalità creando un argine di contenimento dell’azione criminale – ha ribadito il Sindaco Lettieri -. Mi aspetto collaborazione di tutta la Comunità e una presa di posizione di tutti per bloccare sul nascere queste azioni criminali a danno della città. Come amministrazione, in fatto di sicurezza, stiamo investendo molto sulla video-sorveglianza. I cittadini non sono soli ma devono collaborare con le Forze dell’Ordine: denunciare permette di aprire indagini e fermare i colpevoli.
Speriamo anche che venga accolta positivamente la proposta dell’Amministrazione comunale di spostare il Commissariato della Polizia di Stato in una sezione dell’edificio del Primo circolo didattico di Acerra così da portarlo in pieno centro storico.
Inoltre, chiediamo al Ministro dell’Interno di aumentare gli agenti in servizio sul nostro territorio e di fare in modo che il progetto di videosorveglianza approvato da questa amministrazione e sostenuto dalla Prefettura abbia un iter di realizzazione ancora più veloce. Impiegheremo anche i nostri Vigili Urbani, che già sono in servizio dalle 6 del mattino fino a sera tardi, per accompagnare il lavoro investigativo contro questi reati a danno dei commercianti. Ma è anche necessario che aumenti il senso civico in tutti i cittadini, facendo diminuire i comportamenti a danno della cittadinanza, gli atti vandalici, l’abbandono incontrollato di rifiuti ed i roghi, così da consentire al personale della Polizia municipale di dedicarsi maggiormente al supporto delle Forze di Polizia. In questo modo, ad esempio determinando la fine degli sversamenti illeciti, saranno maggiori le risorse impegnate a difendere la sicurezza di tutti e potremo istituire la figura del “vigile di quartiere” che collaborerà con Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza alle attività contro i fenomeni criminali».