Polverino diventa un super testimone nell’udienza Nuvoletta. Si è tenuta oggi e Polverino ha fatto il testimone raccontando di non essere mai stato in affari con i Nuvoletta.
Polverino diventa un super testimone nell’udienza Nuvoletta
Il super boss Giuseppe Polverino, da anni sottoposto al regime del carcere duro in un penitenziario sardo, è stato ascoltato come teste nell’ambito del processo che vede tra gli imputati Giovanni Nuvoletta, figlio del defunto padrino di Marano Lorenzo. Polverino, per anni a capo dell’omonima fazione criminale operante tra Marano, Quarto e altri comuni dell’hinterland giuglianese-flegreo, era stato tirato in ballo dal collaboratore di giustizia Domenico Verde.
Il pentito
Il pentito aveva riferito agli inquirenti dei contatti tra lo stesso Polverino e Nuvoletta, interessato ad entrare – secondo il collaboratore di giustizia – nel sistema delle puntate per il traffico di hashish. Giuseppe Polverino, alias ‘o Barone, ha negato di aver mai avuto contatti con l’imputato. Sul pentito Verde ha aggiunto: «Verde era un mio vicino di casa, di lui non so nient’altro».