Federick, si chiamava così il giovane immigrato (probabilmente un clochard) pestato a morte nella mattinata di ieri, lunedì 19 giugno, a Pomigliano d’Arco. Secondo quanto emerso dalle prime indagini sul caso, sono due le persone che lo avrebbero aggredito: le forze dell’ordine sono alla loro caccia.
Pomigliano d’Arco, clochard pestato a morte
Si chiamava Federick, il giovane immigrato probabilmente un clochard trovato privo di vita in una pozza di sangue dai passanti nella mattinata di ieri in via Principe di Piemonte. Dai primi accertamenti compiuti durante la giornata la vittima sarebbe stata violentemente percossa da due persone ancora non identificate. Gli inquirenti sono alla loro caccia.
L’aggressione è stata ripresa dalle videocamere che hanno immortalato l’episodio: i killer dunque hanno le ore contate. Non è chiaro se si tratti di teppisti o altri clochard in cerca di un posto all’interno della corte in via principe di Piemonte.
La salma è stata sequestrata per l’esame autoptico. I carabinieri della compagnia di Castello Di Cisterna indagano per ricostruire la dinamica.
La vittima era già stata picchiata dal branco
Secondo le ultime indescrizioni, la vittima era già stata aggredita mesi fa a suon di calci e pugni dallo stesso branco di delinquenti. Il gruppo da tempo si faceva beffe di lui per il suo aspetto trasandato e per il fatto che avesse un portamento sui generis, dovuto probabilmente all’alcol.
