POMPEI. «In sintonia con la propria storia di solidarietà ed accoglienza e secondo l’insegnamento del Papa, la Chiesa di Pompei, in riferimento alla manifestazione in programma il 30 giugno, conferma l’impegno per il rispetto di ogni persona e di quanti si trovano in situazioni di discriminazione». Lo si legge in una nota diffusa dalla diocesi di Pompei riferendosi al Pompei Pride.
La diocesi sul Pompei Pride
«Nella circostanza, si richiamano le parole di Papa Francesco nella recente Esortazione Apostolica Amoris Laetitia: Ogni persona, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, va rispettata nella sua dignità e accolta con rispetto, con la cura di evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione, particolarmente ogni forma di aggressione e violenza. Il Papa desidera che coloro che manifestano l’orientamento omosessuale possano avere gli aiuti necessari per comprendere e realizzare pienamente la volontà di Dio nella loro vita« (n. 250)», prosegue la nota diffusa da diversi organi di stampa.
«D’altra parte, come Papa Francesco chiarisce, non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia (n. 251). La famiglia umana come immagine di Dio, uomo e donna, è una sola. È una sola (16 giugno 2018)». Sempre in merito alla manifestazione, «se un auspicio può essere espresso, esso non può che riguardare il rispetto delle convinzioni dei credenti, anche attraverso modalità e gesti che caratterizzano le manifestazioni a Pompei, città di fede e cultura», conclude la diocesi.