Due bombe inesplose sono state trovate sull’autostrada. È quanto scoperto dagli agenti della Polizia Municipale di Portici sul ciglio della rampa, dove sono stati trovati due ordigni inesplosi.
Portici, sull’autostrada due bombe inesplose
Gli agenti, coordinati dal colonnello Francesco Zenti, si sono recati sul posto insieme con la Polizia di Stato dopo avere fatto la scoperta in seguito alla segnalazione di uno zaino sospetto sul ciglio della strada. All’interno sono state trovate le due bombe, che sarebbero state fabbricate nell’est europeo.
È subito scattato l’allarme: la strada è stata subito chiusa al traffico e sono stati avvertiti gli artificieri.
Secondo i primi accertamenti degli esperti si tratterebbe di ordigni provenienti dall’ex Jugoslavia, proiettili anticarro che si lanciano con un fucile anticarro e hanno una gittata di 500 metri.
Le ipotesi
Ad ora sono diverse le ipotesi e le piste seguite, poche le certezze. Una di queste è rappresentata dal fatto che i due missili sono dei residuati bellici prodotti nell’ex Jugoslavia risalenti al 1987, ma comunque letali se innestati su fucili anticarro.
I due missili sono stati trovati in uno zainetto che era umido, ma non zuppo d’acqua, ecco perché si suppone che non si trovasse lì da tempo. Le forze dell’ordine hanno acquisito le immagini della videosorveglianza della zona oggetto della scoperta, senza escludere l’ipotesi secondo cui qualcuno li abbia riposti in quel luogo con l’intento di recuperarli in un secondo momento. Magari soggetti legati alla camorra.
