A Portici è stato ritrovato il dispositivo salvavita rubato ad una bimba di 3 anni, affetta da atrofia muscolare spinale di tipo 1. Grazie all’intervento di un cittadino, il dispositivo è stato recuperato e restituito ai carabinieri.
Ritrovato il dispositivo salvavita rubato ad una bimba di 3 anni
La vicenda del furto avvenuto a Portici, che ha coinvolto un macchinario essenziale per le cure di una bambina di tre anni affetta da atrofia muscolare spinale di tipo 1, si è conclusa felicemente. Grazie all’intervento di un cittadino, il dispositivo è stato recuperato e restituito ai carabinieri. Il prezioso apparecchio, fondamentale per la vita della piccola, era stato sottratto lunedì.
I genitori avevano temporaneamente posato lo zainetto contenente il macchinario a terra, all’ingresso del palazzo in cui risiedono, mentre cercavano di sollevare la bimba dalla macchina e sistemarla sulla sedia a rotelle. In quel brevissimo lasso di tempo, un ladro ha afferrato lo zainetto e si è allontanato.
Un atto deplorevole che avrebbe potuto avere gravi conseguenze per la salute della bambina. All’interno di quel dispositivo erano registrati tutti i parametri stabiliti dai medici dell’ospedale che la seguono, rendendo la sua sostituzione particolarmente complessa e rischiosa.
Inoltre per il ladro non avrebbe avuto alcun valore essendo invendibile data la rarità della patologia per la quale è utilizzata. I familiari della piccola hanno così lanciato un appello sui social, chiedendo al ladro di consegnare la borsa. Immediatamente il post ha avuto centinaia di condivisione, con una buona parte di popolazione che ha sostenuto l’appello dei familiari. Si sono uniti anche diversi consiglieri comunali e anche il parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Borrelli. Oggi la buona notizia.