Sanitari del 118 minacciati e ambulanza presa a calci e pugni durante un soccorso: i fatti si sono consumati nella tarda serata di ieri, domenica 8 ottobre, a Pozzuoli. Solo l’intervento della Polizia ha scongiurato il peggio.
Pozzuoli, sanitari minacciati e ambulanza presa a calci e pugni: arriva la Polizia
Ancora un’aggressione ai danni dei sanitari del 118. A raccontare l’ennesimo episodio di violenza è Manuel Ruggiero, presidente dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate e suo malgrado anche protagonista diretto.
“Alle 23.05 noi automedica di Pozzuoli, unitamente alla India di Pozzuoli, veniamo allertati per un paziente in agitazione psicomotoria con ferita lacrocontusa codice rosso a via Santa Maria Goretti a Licola. Una volta sul posto, troviamo l’uomo in strada che sbraita con un telefono in mano. Improvvisamente si avvicina all’automedica e inizia a sferrare calci e pugni al finestrino rischiando di frantumare il vetro”. A quel punto l’operatore fa cenno all’autista di mettersi in sicurezza.
“Chiamo la centrale e faccio attivare la polizia. Nel contempo parcheggiamo vicino alla caserma dei carabinieri poco distante in attesa delle forze dell’ordine. Giunta la volante ci avviciniamo nuovamente al paziente che, vedendomi, continua a inveire minacciandomi di morte. Alla fine, con solo un taglietto alla testa, il paziente non necessitava nemmeno di sutura: ha rifiutato il ricovero, voleva solo una medicazione a domicilio. Quello che mi resta? Solo tanto rammarico”.
