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“Se non paghi, ti uccidiamo”, tentata estorsione ai danni di un imprenditore: due arresti

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I carabinieri
I carabinieri

“Se non paghi ti uccidiamo”: due uomini sono stati arrestati per tentata estorsione ai danni di un imprenditore di Pozzuoli. Lo riporta Il Mattino. I due avevano concesso un prestito a tassi usurari a un imprenditore puteolano.

Pozzuoli, tentata estorsione ai danni di un imprenditore: due arresti

I due arrestati, Giovanni Esposito, 46 anni, e Gennaro Carnevale, 45 anni, entrambi residenti a Monteruscello, sono accusati di tentata estorsione nei confronti di un imprenditore puteolano. I due avevano concesso un prestito a tassi usurari all’imprenditore. Quando quest’ultimo non è riuscito a saldare i debiti e a rispettare le condizioni imposte, è stato avvicinato sotto casa dai due malviventi, che lo hanno minacciato di morte.

Tuttavia, i carabinieri della sezione radiomobile di Pozzuoli sono intervenuti in tempo, bloccando i due prima che potessero aggredire fisicamente l’imprenditore e portandoli in carcere. Ora dovranno rispondere dell’accusa di tentata estorsione. Gennaro Carnevale, a causa dei suoi precedenti, è considerato legato al clan Longobardi-Beneduce.

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