Una depressione presente sull’Europa centrale, accompagnata da aria più fredda, si sta avvicinando alle regioni settentrionali dell’Italia, apportando già dal pomeriggio di oggi una instabilità accentuata sul Nord-Est, in estensione dalla notte sul resto del Settentrione, specialmente sul Piemonte e sulla Liguria, fino all’alta Toscana.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Previsioni meteo: temporali al Nord
L’avviso prevede dal primo pomeriggio di oggi, martedì 10 luglio, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Veneto e Friuli Venezia Giulia, in estensione dalla nottata su Piemonte, Liguria e Toscana. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti, è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 11 luglio, allerta gialla sul settore orientale del Piemonte, sul Veneto, su parte del Friuli Venezia Giulia, sulla Liguria, su parte della Toscana settentrionale, sull’Umbria e sul settore occidentale dell’Abruzzo.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.