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“Pubblicare la graduatoria del 2018”: la protesta dei medici

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NAPOLI. Pubblicare subito la graduatoria regionale 2018 per l’assegnazione delle zone carenti, nelle varie Asl, per la Medicina generale e per le guardie mediche (continuità assistenziale). Lo riporta il quotidiano Il Mattino.
È questa la richiesta dei giovani camici bianchi di medicina primaria che stamane hanno manifestato presso la torre C3 del Centro direzionale, sede degli uffici dell’assessorato regionale alla Sanità.

La protesta dei medici

«La Campania – avverte Antonio Scalzullo, dirigente sindacale nazionale dello Smi – viaggia con oltre un anno di ritardo. A luglio sono state pubblicate le carenze del 2017 laddove, invece, la legge prevede che la ricognizione sulle zone sguarnite da assegnare ai medici debba essere effettuata ogni anno con la pubblicazione della mappa di tali carenze in primavera e a ottobre».

La Campania, pur avendo recuperato clamorosi ancor più gravi ritardi di anni passati resta indietro, dunque, nella tabella di marcia per l’assegnazione delle carenze avanzando giustificazioni relative alla massa di domande da vagliare (circa 2 mila) a fronte di presunte carenze di personale degli Uffici. Una delegazione dei camici bianchi che hanno manifestato sotto la sede della Regione è stata ricevuta dai funzionari degli uffici del personale. Tra le proposte avanzate quella di abbassare il livello ottimale di copertura degli assistiti (1500 per i massimalisti) per aumentare la platea dei posti disponibili.

Nell’ultima mappa delle carenze di medici pubblicata a luglio scorso sono stati assegnati 39 posti di medicina primaria e 100 di continuità assistenziale.

«Lo Smi della Asl Napoli 1 – aggiunge Ernesto Esposito segretario Smi Asl Napoli 1 – ha aderito alla manifestazione dei medici precari in graduatoria della medicina generale perché non tollerabile il ritardo accumulato. Vogliamo sollecitare la Regione Campania al fine di pubblicare gli ambiti carenti d assistenza primaria in tutta la Regione».

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