Inseguimento in mare a Punta Campanella. Due persone a bordo di un motoscafo giallo notano un gran movimento di carabinieri nella baia e si allontanano. Non hanno i documenti in regola, meglio spostarsi altrove. Davanti a loro quel lembo di mare tra Punta Campanella e l’isola di Capri dove poter gradualmente accelerare. Dietro il battello pneumatico dei Carabinieri della compagnia di Sorrento, in servizio attorno alle acque dell’isola dei faraglioni.
Punta Campanella, inseguimento in mare a 80 km/h
Difficile sfuggire ai 43 nodi generati dai suoi due motori e all’occhio allenato dei militari imbarcati. Punte di 80 chilometri orari che in mare fanno quasi decollare la carena. Devono arrendersi all’evidenza. Per loro una multa salatissima. Questo e anche altro nel servizio organizzato attorno Punta Campanella dai Carabinieri sorrentini, con il supporto della motovedetta di Ischia e di un velivolo del nucleo elicotteristi di Pontecagnano.
L’obiettivo è tutelare l’area marina protetta che fa da spartiacque tra le province di Napoli e Salerno ed evitare condotte che potrebbero minacciare il suo ricco ecosistema. 28 le imbarcazioni controllate, 63 le persone identificate. 12 le sanzioni. 2 le imbarcazioni multate per noleggio abusivo. A bordo trasportavano turisti senza autorizzazione. Diverse le persone sanzionate perché non rispettavano la distanza di sicurezza dalla costa, 2 per navigazione sotto costa, a ridosso delle scogliere.