È ufficialmente partita la raccolta firme sulle isole di Ischia, Capri e Procida per la legge regionale che riconosca lo status di disagio nella sanità. Questa normativa mira, tra l’altro, a garantire fondi e servizi aggiuntivi, in particolare per il settore sanitario, che attualmente presenta numerose carenze in termini di personale e servizi. Lo riporta Il Mattino.
Sanità, legge regionale: ufficialmente partita la raccolta firme
È ufficialmente partita la raccolta firme sulle isole di Ischia, Capri e Procida, con l’obiettivo di ottenere una legge regionale che riconosca il loro status di realtà disagiate. Questa normativa mira, tra l’altro, a garantire fondi e servizi aggiuntivi, in particolare per il settore sanitario, che attualmente presenta numerose carenze in termini di personale e servizi. Per raggiungere questo traguardo, sono necessarie almeno 10.000 firme, ma i rappresentanti del comitato interisolano e le nove amministrazioni comunali sperano di superare ampiamente tale soglia.
È possibile recarsi presso le sedi municipali per firmare, portando con sé un documento d’identità valido. Tuttavia, tutti i Comuni stanno predisponendo anche gazebo nelle piazze principali, a partire dal prossimo fine settimana.
La petizione si concluderà il 30 marzo. «Sono sicuro che gli isolani risponderanno con entusiasmo, sia a Ischia che a Procida e Capri – afferma Gianluca Trani, presidente del consiglio comunale di Ischia – la sanità è una questione che coinvolge tutti, quindi ci si può aspettare una partecipazione significativa. In questa occasione, non ci sono scuse che possano giustificare l’assenza».
