CALVIZZANO. Racket nell’hinterland: tre esponenti del clan Orlando sono stati condannati nel processo con rito abbreviato. La notizia è riportata da InterNapoli.it.
Racket a Calvizzano e Marano
In tutto sono stati inflitti 29 anni di carcere, così suddivisi:
- 12 anni a Castrese Carbone, considerato il reggente per conto del clan Orlando nel comune di Calvizzano e nipote da parte di madre del ras del clan Polverino;
- 9 anni a Luigi Esposito detto Celeste;
- 9 anni a Raffaele Orlando, conosciuto col soprannome “Papele”, fratello del latitante e capoclan Antonio Orlando;
- 8 anni a Mario Sarappo, attivo a Quarto.