NAPOLI. Addio al parcheggio in piazza Leonardo. A cinque anni dall’aggiudicazione della gara, il comune di Napoli rescinde il contratto con la ditta, «per gravi ritardi nell’inizio e nell’esecuzione dei lavori e per altre gravi violazioni degli obblighi assunti, avvalendosi della clausola risolutiva». Lo riporta il quotidiano Il Mattino.
La rescissione del contratto
I box pertinenziali per i residenti non si faranno più, almeno per ora. Vanificati i sacrifici dei cittadini, costretti a fare i conti tutti i giorni con il traffico infernale a causa delle transenne. La svolta il 16 marzo, dopo un lungo tira e molla durato oltre un anno. Palazzo San Giacomo ha concesso 60 giorni di tempo alla ditta per lasciare l’area del cantiere e ripristinare lo stato dei luoghi. Non solo. Incamerata anche una penale da un milione di euro, pari al 50% della cauzione, come previsto dalla convenzione. Mentre è stata applicata una penale di 400 euro al giorno, per il periodo dal 4 maggio al 5 luglio scorsi, per un importo totale di 24.800 euro.
Il comune di Napoli, inoltre, si è «riservato di agire nei confronti della coop edilizia anche a titolo di risarcimento danni». La disposizione dirigenziale è stata notificata venerdì scorso. «Vigileremo affinché il cantiere sia effettivamente sgomberato il più presto possibile», commenta Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità, che si è interessata fin dall’inizio per sbloccare la situazione.