NAPOLI. Ridurre drasticamente gli sprechi alimentari è possibile. Lo dimostra il progetto “Il Riciclettario” realizzato dagli alunni delle classi terze di Enogastronomia dell’Istituto Alberghiero “A. Esposito Ferraioli” di Napoli fortemente voluto dalla preside Rita Pagano e proposto dalle docenti di Scienza degli Alimenti Sandra Molinari e Maria Paola Sasso in collaborazione con l’associazione a Rerum Novarum.
L’evento conclusivo di “Riciclettario”
Stamattina nella sede di via Gorizia l’evento conclusivo di un corso iniziato a dicembre scorso e finalizzato all’utilizzo degli scarti alimentari delle preparazioni culinarie per la realizzazione di ricette di pietanze a ‘rifiuti zero’ e, soprattutto squisite. Preparate ed offerte al parterre presente in Istituto, dunque, ricette gustose ed anche ricche di proprietà nutritive.
“Spesso, soprattutto nel nostro settore, – sottolineano gli aspiranti chef – siamo portati a buttare via una certa quantità di prodotti alimentari, a volte per ragioni esclusivamente estetiche. Invece oggi, con questo progetto dimostriamo che è possibile utilizzarli e contribuire all’impegno contro gli sprechi alimentari”.
Molto apprezzati dunque i piatti così preparati nelle cucine del Ferraioli e proposti ad una vera e propria giuria composta da docenti della scuola alberghiera e da rappresentanti dell’associazione Rerum Novarum.
“La lotta al fenomeno degli sprechi alimentari è un dovere civico otre che morale e una scuola come la nostra non può certo tirarsi indietro”, sottolinea la Vicepreside Nerina del Prato, per la quale “l’interesse e l’entusiasmo mostrato da questi ragazzi che sono giunti ad un passo dalla loro prima qualifica professionale lascia ben sperare”.