NAPOLI. Anche la redazione di Fanpage, che ha condotto l’inchiesta giornalistica sugli appalti per lo sversamento illecito di rifiuti, è stata perquisita in mattinata. Decisa la reazione del direttore Francesco Piccinini che dal suo profilo Facebook ha pubblicato un video per spiegare la posizione della redazione e la genesi stessa dell’inchiesta.
Inchiesta Fanpage, le dichiarazioni di Piccinini
“È chiaro che abbiamo fatto questo nell’ambito di un’inchiesta giornalistica – ha detto il direttore di Fanpage Francesco Piccinini – e abbiamo avuto un dialogo con le forze dell’ordine. Io ho recitato la parte di un industriale del Nord che doveva sversare rifiuti. Abbiamo incontrato camorristi che ci hanno spiegato dove sotterrarli, per 30mila euro a camion”. E ancora, come riportato da Repubblica: “Abbiamo messo una telecamera addosso a un ex boss dei rifiuti mandandolo in giro per l’Italia a incontrare industriali e politici per prendere accordi in cambio di tangenti”.