Soddisfazione per una risparmiatrice di Caivano, che ha vinto un ricorso contro Poste Italiane, che aveva commesso un errore nella valutazione di un buono fruttifero.
Errore nella valutazione di un buono: risparmiatrice vince ricorso contro Poste Italiane
La donna si era rivolta ad un avvocato, perchè il totale del buono che aveva riscosso era stato calcolato male, e il corrispettivo non era rispondente al valore reale.
Il buono
La donna era in possesso di un buono fruttifero Serie Q da 5 milioni di lire, valutato dalla sede di Caivano di Poste Italiane 28mila euro, a fronte dei 32mila reali.
La causa
La donna si è rivolta al Tribunale di Napoli Nord chiedendo 32mila euro. Il valore era stato calcolato basandosi sull’applicazione dei tassi di interesse riportati sul DM 1986 per la durata trentennale del buono.