NAPOLI. La rissa sfociata nel sangue di due fratelli, lo scorso 26 maggio, ha portato all’arresto di due uomini. Si tratta di Giovanni Russo, di 52 anni, e il nipote Massimo Russo, di 37 anni, responsabili in concorso di tentato omicidio aggravato.
Arrestato l’ex difensore del Napoli
Massimo Russo, in particolare, ha un passato da calciatore professionista. Promettente terzino, nella stagione 2002-2003 aveva giocato col Napoli ma era stato vittima di un grave infortunio. Successivamente aveva vestito le maglie di Como, Avellino, Torres, Crotone, Paganese e Benevento e, nel 2015, era approdato al Procida.