Rissa con mazze da baseball e sparatoria in mezzo alla folla, dopo il battesimo di tre neonati, ad Afragola. Sono cinque le persone rimaste ferite, tra queste c’è anche un affiliato del clan del Rione Salicelle. Lo riporta Il Mattino.
Afragola, rissa e sparatoria in mezzo alla folla: 5 feriti
Prima è scoppiata una violenta rissa con mazze da baseball poi, per motivi ancora non chiari, qualcuno ha estratto una pistola e aperto il fuoco tra decine di fedeli che si apprestavano ad uscire dalla parrocchia di San Giorgio ad Afragola dove erano stati celebrati tre battesimi. Il rumore degli spari, tre persone colpite dai proiettile ha creato il caos generale con i passanti che si sono stesi sui marciapiedi mentre altri si sono rifugiati negli androni dei palazzi.
Dopo lo scontro a fuoco tra i due gruppi “rivali”, si sono contati fortunatamente solo cinque feriti. Tre colpiti dai proiettili, gli altri due hanno riportato lesioni alla testa e in varie parti del corpo a causa dei colpi delle mazze da baseball.
Chi sono i feriti
I feriti sono i fratelli, Ugo e Carlo Darbucci, il primo colpito da proiettile all’addome ed è stato operato all’ospedale di Frattamaggiore, il secondo raggiunto al gluteo. Le loro condizioni per fortuna non sono gravi. Il terzo è Giuseppe Carducci, 55enne ferito alla testa dalle mazze da baseball e trasportato in ambulanza all’ospedale di Giugliano dove si trova ancora ricoverato per un trauma cranico. Il quarto è un affiliato al clan del Rione Salicelle, ferito da un colpo di pistola alla gamba: ma ha raggiunto l’ospedale in auto. Il quinto è Agostino Cesarano, 30 anni, di Afragola, nonostante le lesioni alla testa, prima di recarsi in ospedale, si è presentato alla caserma dei carabinieri di Afragola ai quali ha riferito che mentre si intratteneva con famigliari e amici in piazza Castello, erano stati aggrediti dai tre fratelli Darbucci, con i quali da tempo non correva buon sangue. Proprio per queste vecchie ruggini è scoppiata la lite ma ha dichiarato di non sapere chi ha sparato. Sono ora in corso le indagini degli agenti di Polizia e dei carabinieri che, intervenuti sul posto, hanno rinvenuto quattro bossoli di calibro diverso. Al vaglio le immagini di videosorveglianza.