Omicidio di Luigi Mignano: sette ergastoli e una condanna a 14 anni di reclusione: si è chiuso così ieri il processo, con rito abbreviato. L’uomo venne ucciso mentre stava accompagnando in auto a scuola il nipotino di soli 3 anni.
Sette ergastoli per l’omicidio di Luigi Mignano
L’agguato avvenne nel 2019, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. I killer entrarono in azione nonostante ci fosse anche un bambino. Nella giornata di ieri, 8 settembre, si è chiuso il processo. Le condanne riguardano esponenti del clan D’Amico (gruppo dei Mazzarella) che con quel delitto vollero colpire i rivali Rinaldi: Mignano era il cognato del ras, detenuto, Ciro Rinaldi, detto mauè’.
I nomi
Carcere a vita per:
- Umberto Luongo
- Ciro Rosario Terracciano
- Salvatore Autiero
- Pasquale Ariosto
- Gennaro Improta
- Giovanni Salomone
- Giovanni Musella
Inflitti, invece, 14 anni al boss Umberto D’Amico al quale sono state riconosciute le attenuanti previste per i collaboratori di giustizia.