Cronaca Napoli, Napoli

Sparano alla telecamera di una gioielleria: due 14enni nei guai nel Napoletano

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Foto generica

Avrebbero sparato ad una telecamera di videosorveglianza posta all’esterno di una gioielleria: denunciati due 14enni. È accaduto a San Sebastiano al Vesuvio, dove quella che appare come una bravata avvenuta lo scorso 17 marzo ha messo in allarme il proprietario dell’attività e le forze dell’ordine.

San Sebastiano al Vesuvio, 14enni sparano a una telecamera

Tutto è scattato quando il gioielliere si è presentato negli uffici della locale stazione dei carabinieri denunciando il danneggiamento della telecamera all’ingresso dell’attività di via Plinio.

Alla base, il timore che potesse essere il preludio ad un furto e che si trattasse di una intimidazione. Ma le indagini dei militari dell’Arma dimostreranno altro.

Ai carabinieri è bastato visionare le immagini catturate da altri impianti di videosorveglianza, per vedere due ragazzini con volto coperto e in sella a uno scooter che si avvicinavano alla gioielleria, prendevano la mira ed esplodevano diversi colpi sparati con una pistola ad aria compressa – sedici i pallini rinvenuti a terra – in direzione della telecamera.

I militari riescono a risalire all’identità dei presunti responsabili: si tratta di due 14enni, studenti incensurati. A casa di uno di loro vengono trovati e sequestrati una pistola a molla con tappo rosso, due caricatori e 101 pallini. I minorenni dovranno rispondere di danneggiamento

San Sebastiano al Vesuvio