SANT’ANASTASIA. Una conferenza dal titolo “Monitoraggio sullo stato della salute della popolazione: condizione preliminare per azioni di prevenzione e cura” – La nuova rete oncologica campana, è in programma il 10 maggio alle ore 18:00 in sala consiliare.
La conferenza
Ai saluti del sindaco Lello Abete e della dott.ssa Antonietta Costantini, Direttore Generale ASL NA3SUD, moderati dal dott. Vincenzo Iervolino (già sindaco di Sant’Anastasia), oncologo presso l’Istituto Nazionale Tumori, G. Pascale di Napoli, seguiranno gli interventi di: dott. Mario Fusco, Direttore registro tumori ASL NA3Sud; dott. Attilio Bianchi, Direttore Generale Istituto Nazionale Tumori, G. Pascale; dott. Francesco Bianco, responsabile II livello del gruppo Oncologico multidisciplinare per i tumori, G. Pascale; dott.ssa Antonella Guida, Direzione Generale per la tutela della salute e coordinamento del sistema sanitario in Campania.
L’incontro aperto a tutta la cittadinanza è un evento importante per la “rete” messa in campo dal Sindaco, dall’ASL e dalla Regione, che segue l’iniziativa di singoli operatori del web e di associazioni del territorio, i quali recentemente sollevarono all’attenzione della cittadinanza e dell’Ente la questione della salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica, messa in discussione per la dipartita in paese di giovani vite a causa di tumore.
Varie sono state le iniziative del volontariato, in sinergia con l’Ente, riconducibili al principio costituzionale di sussidiarIetà, poi un convegno in sala consiliare, con la partecipazione di esperti, ed un apposito Consiglio Comunale in merito, aperto agli interventi delle associazioni e di esperti, al quale seguirà l’evento del 10 maggio prossimo.
Sul tema dei tumori e dei recenti lutti in paese, l’approfondimento continua non solo con un volontariato in dialogo con il servizio pubblico e in aggiunta ad esso, ma con una “rete operativa” – Fondazione G. Pascale, ASL NA3Sud, Regione Campania – che può produrre effetti positivi in almeno tre direzioni: la probabile maggiore efficacia degli interventi nell’affrontare i problemi della comunità; l’essere espressione di virtù civiche che testimoniano la preminente corresponsabilità di tutti nei confronti dei “beni comuni”; aiutare l’amministrazione pubblica e gli Enti preposti ad interpretare la propria funzione di utilità per la società, nel rapportarsi sempre meglio alle esigenze della collettività.