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Tragedia a Sant’Antonio Abate, morta bimba di 6 anni: era affetta da una grave malattia, proclamato il lutto cittadino

Napoli Santobono salvata bambina affetta tumore

Foto di repertorio

Tragedia del sabato a Sant’Antonio Abate dove è morta una bimba di sei anni: la piccola era affetta da una grave malattia, proclamato il lutto cittadino. Lo annuncia la sindaca Ilaria Abagnale che con un post pubblicato nella giornata di ieri ha detto: “Con grande dolore mi trovo a dover confermare una notizia per la quale abbiamo tanto pregato in alto fino all’ultimo momento, pur di non doverla mai dare: la piccola Martina, di soli 6 anni, è venuta a mancare ieri sera all’affetto dei suoi cari a causa di una grave malattia”.

Tragedia a Sant’Antonio Abate, morta bimba di 6 anni: proclamato il lutto cittadino

Una bimba di soli sei anni affetta da una grave malattia è scomparsa nelle scorse ore. Inutile il tentativo dei medici di provare a salvarla. Proclamato il lutto cittadino in segno di vicinanza alla famiglia. A dare il triste annuncio è la sindaca Ilaria Abagnale: “Con grande dolore mi trovo a dover confermare una notizia per la quale abbiamo tanto pregato in alto fino all’ultimo momento, pur di non doverla mai dare: la piccola Martina, di soli 6 anni, è venuta a mancare ieri sera all’affetto dei suoi cari a causa di una grave malattia”. “Purtroppo la notizia ha camminato in fretta, ma mi è tuttora difficile trovare le parole giuste per diffondere questa scomparsa. Proprio ieri abbiamo parlato di diritti con lo sguardo fresco e speranzoso dei nostri figli. Abbiamo discusso del diritto alla vita, al gioco, alla gioia che ogni bambino dovrebbe poter vivere. Ma la stessa vita, a volte, ci lascia senza parole, senza una piccola anima di Dio, ma con tanta incredula tristezza”.

Il post

“Con la massima espressione del nostro cordoglio, proclameremo lutto cittadino durante i funerali che si terranno domani, dalle ore 12, nella Parrocchia di Sant’Antonio Abate”. “Nel frattempo, oggi la piccola arriverà nel Santuario di San Gerardo Maiella, dove sarà per lei allestita la camera ardente. Vi troverà l’abbraccio di una comunità che le vuole bene, che la piange e che vuole stringersi intorno alla sua famiglia per onorare la sua memoria e il suo dolcissimo volto. Che Dio ti abbia in Gloria accanto a sé, cara Martina. Che dispiacere”.

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