NAPOLI. Che tipologia di acqua preferite a tavola? Minerale o frizzante? E, soprattutto, quando l’acqua è da considerare potabile? E quale viene utilizzata per preparare le bevande? A queste ed altre domande risponderà l’evento Sapere quale acqua beviamo, in programma lunedì 19 marzo dalle ore 16 alle 19 presso il Maschio Angioino.
Il convegno è organizzato dalla Società Napoletana di Storia Patria e prevede l’intervento di numerosi esperti.
Il programma dell’evento
L’Italia è sesta al mondo per disponibilità di acqua (secondo il Food Sustainability Index-FSI) ma ne consuma una quantità molto ingente: 6.115 litri pro capite in media al giorno, superiore del 25% rispetto alla media europea e del 66% rispetto a quella mondiale. E sono soprattutto le produzioni agroalimentari (51.08 su 100 il punteggio attribuito dall’Index) a sfruttarne di più.
L’incontro prevede i seguenti interventi:
Vincenzo Belgiorno, Professore Ordinario del Dipartimento di Ingegneria civile, Università degli Studi di Salerno
Giuseppe Dadà, Direttore Qualità Ferrarelle S.p.A.
Andrea Fabbri, Coordinatore Scientifico Fondazione Acqua, Direttore UOC Endocrinologia dell’Ospedale CTO A. Alesini, Dipartimento Medicina dei Sistemi dell’Università di Roma Tor Vergata
Ettore Fortuna, Vice Presidente Mineracqua
Luca Lucentini, Direttore Dipartimento Reparto di Igiene delle Acqua Interne, Istituto Superiore Sanità
Marinella Vito, Direttore Arpac
Modera
Maria Triassi, Direttrice del Dipartimento di Sanità Pubblica, Università Federico II di Napoli; Direttrice Master Management in Sanità Federico II Napoli, Membro Comitato Scientifico Donne che Sanno
Conduce
Mario Pappagallo, giornalista e scrittore
Domande del pubblico e conclusioni: Celeste Condorelli