NAPOLI. Un’altra sassaiola contro un bus dell’Anm a Napoli. Questa volta, dopo la grande paura a bordo della linea 455 di questa notte, è toccato ad un mezzo che percorreva Corso San Giovanni a Teduccio. Forte la denuncia del consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: “È la conferma alle denunce di questi giorni. A Barra e San Giovanni ci sono baby gang guidate da figli di camorristi. Si aspetta sempre il morto prima di intervenire seriamente?”.
Sassaiola a San Giovanni, la protesta
“La sassaiola contro l’autobus dell’Anm al corso San Giovanni conferma le tante segnalazioni che ci sono arrivate in questi giorni per segnalare che, tra San Giovanni e Barra, ci siano diverse baby gang guidate da figli di camorristi, alcuni dei quali, agli arresti domiciliari, userebbero quei ragazzini per continuare a mostrare la loro forza sul territorio”. Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “dopo l’inaccettabile immobilismo dei mesi scorsi, sembrava che, dopo il vertice con il ministro degli Interni, Minniti, in Prefettura, si volesse cominciare a contrastare sul serio questo fenomeno, ma i fatti dimostrano che non è andata così e che ancora non si sta facendo quel che si dovrebbe”.
“Allora davvero aspettano una tragedia prima di intervenire?”, si chiede Borrelli ricordando che “sono già troppi i ragazzini massacrati dalle baby gang che porteranno sul corpo e nella mente le conseguenze di quei minuti di terrore in cui hanno rischiato di essere uccisi”.