Duro colpo al clan Abbinante di Scampia con 37 arresti all’alba di oggi, martedì 7 novembre. I Carabinieri della Compagnia Napoli Stella hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Dda, nei confronti di 37 persone riferibili a vario titolo al clan Abbinante, operativo nel quartiere napoletano di Scampia.
Scampia, 37 arresti all’alba: colpito il clan Abbinante
Tra questi, destinatari di misura sono anche gli ultimi esponenti di spicco del cartello camorristico, in libertà fino ad oggi, i quali avrebbero speso il nome familiare per affermare la propria forza nel quartiere.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. Tutti reati aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose.
Il predominio del clan nel quartiere
L’indagine ha documentato l’attività degli Abbinante nel quartiere e, in particolare, nelle proprie roccaforti del rione Monterosa, Ises e zona della cosiddetta “33”. Oltre al funzionamento delle piazze di spaccio controllate dal gruppo criminale, documentato anche il capillare controllo del territorio all’interno dei rioni, definiti “casa nostra“, dove tutto doveva passare al vaglio del clan per una questione di “rispetto per la famiglia”.