NAPOLI. Francesca Carolli regala al Comitato Campano il primo titolo tricolore della storia, conquistato oggi in slalom ai Campionati Italiani Children a Falcade – Passo San Pellegrino.
Francesca Carolli campione d’Italia
La quattordicenne originaria di Avezzano, che corre con i colori del SAI Napoli, ha trionfato tra i pali stretti battendo la trentina Francesca Gatta e l’altoatesina Sophia Festini. Quarta dopo la prima manche, con uno svantaggio di 45 centesimi di secondo, ha radunato tutte le sue energie volando nella seconda prova con una perfezione che ha strabiliato anche i suoi allenatori, facendo registrare al cronometro il tempo più basso di tutte le sue avversarie e vincendo così il titolo tricolore con altrettanti 46 centesimi di vantaggio.
“Una manche perfetta – racconta il suo allenatore Ferdinando Fossati – a conclusione di una stagione magnifica, in cui Chicca ha raggiunto tutti i risultati possibili, frutto di un impegno unicoGià una voltavolta è salita su un podio nazionale, al Criterium nazionale Under 12, nel 2015 a Cervina, nella specialità Gimkana, ma questo è il primo vero titolo italiano.”. L’allenatore piemontese, che lavora da 18 anni a Roccaraso, non riesce a nascondere la sua emozione e il suo entusiasmo.
Francesca non vede l’ora di tornare a Roccaraso per festeggiare con la mamma Micaela, il papà Andrea e la sorella maggiore Chiara. “ È a lei che voglio dedicare questa mia vittoria, mi è stata sempre vicina, una vera amica, oltre che sorella”. Proprio a Chiara l’anno scorso il Comitato Campano ha assegnato il trofeo di migliore atleta dell’anno, riconoscimento che forse rischia di non lasciare casa Carolli, quest’anno.
Nella stagione di Francesca, infatti, spiccano l’argento vinto in valle d’Aosta, al Fosson, in slalom Gigante e il bronzo al Memorial Tononi, all’Alpe Cimbra, che l’ha qualificata nella squadra nazionale italiana partecipando alla gara internazionale dove è arrivata terza in slalom ed ha conquistato il 6° posto in Gigante, seconda delle italiane.
Ai Campionati Italiani Children che si sono aperti lunedì scorso, invece, nella prima gara, il SuperG una caduta l’ha fatta precipitare oltre il 50° posto in classifica, nel gigante, invece ha vinto l’argento sfiorando il gradino più alto del podio per soli 13 centesimi di secondo. E oggi finalmente l’oro.