Si continua a indagare sulla scomparsa di Angela Celentano: si segue la pista turca, proroga di altri quattro mesi. Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale ha concesso questa proroga per consentire alle forze dell’ordine di esplorare nuovi sviluppi e raccogliere ulteriori prove che possano chiarire le circostanze di quanto avvenuto.
Scomparsa di Angela Celentano, indagini per la pista turca
Le speranze di ritrovare Angela Celentano, scomparsa il 10 agosto 1996 dal monte Faito durante una gita con la famiglia, rimangono vive. All’epoca della sua scomparsa, la bambina aveva solo 3 anni. Le indagini, che continuano a essere seguite con grande attenzione, hanno recentemente ottenuto un’estensione di quattro mesi per approfondire la cosiddetta “pista turca”.
Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale ha concesso questa proroga per consentire alle forze dell’ordine di esplorare nuovi sviluppi e raccogliere ulteriori prove che possano chiarire le circostanze della scomparsa. La situazione è ancora delicata e la comunità continua a monitorare da vicino l’andamento delle indagini, nutrendo la speranza di un possibile esito positivo.