NAPOLI. Mentre annunciano di prepararsi a partire per il Messico, i familiari dei tre napoletani scomparsi dal 31 gennaio scorso, sono stati convocati in Questura per il prelievo di campioni organici da utilizzare per eventuali test del Dna. La notizia è riportata da Il Mattino.
Scomparsi in Messico, test del Dna per i parenti
L’avvocato delle tre famiglie coinvolte nella vicenda Luigi Ferrandino ha spiegato: “Dopo il video appello postato sui social dalle donne delle famiglie Russo e Cimmino la Farnesina ha contattato i parenti degli scomparsi ai quali ha manifestato la propria disponibilità a fornire assistenza in loco qualora decidessero di recarsi in Messico: una disponibilità che, però, ha suscitato disappunto”.
“Ho appena appreso che la prossima settimana una delegazione della Farnesina si recherà in Messico per incontrare le autorità locali e cercare di imprimere una svolta nelle indagini sulla scomparsa dei nostre tre connazionali”, conclude l’avvocato.