NAPOLI. Ancora nessuna soluzione per i tre napoletani scomparsi in Messico. Antonio Russo, Raffaele Russo e Vincenzo Cimmino, rispettivamente figlio, padre e nipote, sono scomparsi a Tecalitlàn dal 31 gennaio 2018. Tre messaggi vocali su whatsapp, poi il vuoto. E ora, anche a detta dei parenti, l’abbandono da parte delle istituzioni messicane.
Scomparsi in Messico, l’appello
Negli ultimi giorni anche Gino Bergamè, parente di uno dei scomparsi, ha diffuso alcuni video sul suo profilo Facebook per sensibilizzare e spingere dall’azione anche l’opinione pubblica. La famiglia dei tre napoletani scomparsi si sente infatti sempre più abbandonata dalle istituzioni messicane.
La testimonianza di Gino Bergamè è stata raccolta anche dal Tg5: