Cronaca Napoli, Napoli

Scontri Inter – Napoli: Daniele è stato ucciso da un tifoso napoletano

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Scontri Inter – Napoli: Daniele è stato ucciso da un tifoso napoletano. L’ultrà del Napoli è stato iscritto questa mattina nel registro degli indagati.

Scontri Inter – Napoli: Daniele è stato ucciso da un tifoso partenopeo

Questa mattina nel registro degli indagati c’è un nome in più, quello di un tifoso del Napoli che negli scontri avvenuti durante la partita del San Siro, avrebbe investito Daniele Belardinelli. Il 25enne è indagato per omicidio volontario, in quanto era alla guida della Volvo B40 station wagon sequestrata nella giornata di ieri.


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È stato individuato

L’uomo è stato individuato a Napoli dopo le lunghe ricerche degli investigatori. Il 25 ha tentato inutilmente di cancellare le sue tracce, specialmente quelle di sangue sulla Volvo incriminata. Gli agenti della Digos, insieme agli investigatori, avevano già identificato l’uomo grazie ai filmati di videosorveglianza e alle testimonianze dei presenti.

L’identificazione è raccontata dal Corriere della Sera

Si legge: «Ha tentato di cancellare le tracce di sangue rimaste sull’auto e ha negato di aver travolto Daniele Belardinelli. Non è servito: gli investigatori avevano già chiuso il cerchio intorno a lui grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze di chi aveva visto tutto».

L’accusa è pesantissima: omicidio volontario per il tifoso che ha investito violentemente il 39enne Daniele Belardinelli. Il nome e il volto sono ben definiti, ma la sua identità non è stata ancora svelata.

Gli ultras conoscono molto poco questo individuo e gli inquirenti sono riusciti a scovarlo grazie alle testimonianze dei 3 interisti coinvolti. L’auto è di una società di leasing con un contratto firmato dal napoletano che durante l’interrogatorio ha però ammesso che sarebbe il figlio ad utilizzare l’autovettura.

Le testimonianze

Erano in 4 a bordo della vettura quella sera e tutti hanno negato la loro presenza a Milano. Grazie alle testimonianze però i soggetti hanno dovuto ammettere di trovarsi lì, catapultati negli scontri. Hanno tenuto a precisare però che non hanno investito Daniele, ma su questa affermazione ci sono molti dubbi. Per questo motivo la polizia scientifica sta effettuando i dovuti esami e le indagini, per capire se i 4 dicono la verità o meno. Vengono comunque prese con la giusta cautela le loro informazioni, date le bugie raccontate precedentemente.

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