Alcuni bambini di una scuola elementare avrebbero scritto una lettera al preside della ICS “Sauro-Errico-Pascoli” per lo scudetto del Napoli: “Possiamo venire a scuola con i capelli azzurri?”. Il dirigente scolastico parla ai microfoni di Fanpage.it: “Sono venuti da me in processione come in Natale in casa Cupiello”.
Scudetto Napoli, la lettera commovente dei bambini al preside
“Gentile Preside, il giorno 5 maggio, la classe II Ap chiede di poter venire a scuola con i capelli azzurri per festeggiare lo Scudetto tanto atteso del Napoli. Confidiamo nel vostro buon cuore”, questo il contenuto di una lettera (scritta dai bambini della sua scuola) al preside dell’Istituto Comprensivo Statale “61 Sauro-Errico-Pascoli” di Secondigliano.
Gli allievi, di 7/8 anni, si sono rivolti al dirigente scolastico chiedendo di poter festeggiare il terzo scudetto: “Sono stati veramente troppo carini – racconta Piero De Luca – Tutta la classe è venuta stamattina da me in delegazione, portando questa letterina come in ‘Natale in casa Cupiello'”.
Il contenuto della letterina
Ma cosa avrebbero scritto gli alunni di seconda elementare in quella letterina? “Gentile Preside, il giorno 5 maggio, la classe II Ap chiede di poter venire a scuola con i capelli azzurri per festeggiare lo Scudetto tanto atteso del Napoli, inoltre la classe chiede l’uscita anticipata come regalo da parte vostra. Confidiamo nel vostro buon cuore”. Insieme al disegno di un grande cuore azzurro (al posto della parole cuore). In fondo alla lettera, c’era la firma “da tutti gli scolari”.
“Ho accolto la richiesta – ammette il preside – come potevo dire di no. Anche perché volevo essere io ad andare a scuola con i capelli colorati di azzurro”, scherza il dirigente scolastico, grande tifoso del Napoli.
“Mi sarebbe piaciuto andare da loro a chiedere se potevo andare a scuola con i capelli azzurro. Magari, chissà, si potrebbe estendere l’idea anche a tutta la scuola. Ovviamente col consenso dei genitori”.
“Rispetto alla loro seconda richiesta dell’uscita anticipata – spiega De Luca – ho risposto che dobbiamo prima capire quale sarà l’eventuale piano traffico, anche perché la nostra scuola è molto vicina all’aeroporto dove dovrebbe atterrare la squadra del Napoli di ritorno da Udine. Non sappiamo ancora se ci saranno orari particolari di entrata e di uscita”.