POMPEI. Quando si dice stare al passo con i tempi. Il direttore generale del Parco Archeologico Massimo Osanna continua un’apprezzabile campagna di marketing – ci sia concesso il termine – che fa risorgere gli antichissimi Scavi di Pompei. Dall’Antica Roma ai selfie, infondo, il passo non è poi così difficile da compiere.
L’idea e lo scatto
Lo stesso direttore Osanna lo dimostra lanciando dal profilo social del Parco Archeologico una mania che catapulta gli Scavi nel XXI secolo. Il Soprintendente ha infatti fotografato un dettaglio della megalografia della Villa dei Misteri in cui una figura ritratta sembra davvero scattarsi un selfie. È così che i turisti provenienti da tutto il mondo, ma anche quelli che seguono gli Scavi di Pompei dai canali social, stanno festeggiando il #museumselfie day, un’iniziativa partorita dalla mente di Mar Dixon, oggi giunta alla sua quinta edizione.
Partecipare è semplice e a portata di scatto: bastano uno smartphone o un qualsiasi strumento per scattare foto, mettersi in posa e condividere sui social usando gli hashtag #museumselfie #museumselfieday e #museumselfieday2018.