NAPOLI. Nel posticipo della quattordicesima giornata la Juve supera per 3 a 0 il Crotone e si porta a 34 punti in classifica, terza, nella scia dell’Inter e del Napoli.
La quattordicesima giornata ha visto le prime tre in classifica vincere e la quarta, la quinta e la sesta frenare: pareggiano Roma e Lazio, sconfitta la Sampdoria per 3 a 0 a Bologna. Roma, Lazio e Sampdoria hanno tuttavia una partita in meno, così come l’Udinese.
Proprio a margine di Udinese-Napoli, finita 0-1, il tecnico dei partenopei Maurizio Sarri si è così espresso: “Oggi non abbiamo fatto molto bene a livello qualitativo e di circolazione palla, ma il campo di Udine non ci ha aiutato: lo stadio è molto bello, ma il terreno di gioco è davvero indegno per la categoria. È lo specchio del calcio italiano”.
Sarri ha aggiunto: “Gli anni scorsi, in una partita fatta di palle sporche, saremmo andati in difficoltà. Il miglioramento più evidente sono la cattiveria agonistica e la consapevolezza tattica che riusciamo ad abbinare. Siamo una squadra solida specie dal punto di vista difensivo: essendo solidi dietro, sappiamo che poi davanti qualcosa riusciamo a creare. Fa sempre parte della consapevolezza, del processo di maturità”.
Non si è fatta attendere la replica del direttore generale dell’Udinese Franco Collavino: “Sarri si è lamentato del campo? Sono stupito dalle dichiarazioni dell’allenatore del Napoli sulla qualità del nostro terreno”. Collavino ha aggiunto: “Se il Napoli ha avuto difficoltà ad esprimere il suo gioco credo che il merito sia dell’Udinese che ha ritrovato la voglia di lottare e non del campo. Qui sono venute a giocare molte squadre tecniche e mai nessuno si è lamentato. Del resto anche la Nazionale ha scelto il nostro stadio per giocare due partite e alla Dacia Arena si disputeranno i prossimi Europei Under 21. Trovo dunque strumentale e gratuita la polemica di Sarri e spero sia stata solo una battuta a caldo generata dall’adrenalina del post-partita”.