NAPOLI. Gli agenti della squadra volante hanno smantellato una grossa piazza di spaccio di cocaina. In via Cesare Rossaroll, i poliziotti hanno individuato l’appartamento di una coppia di coniugi incensurati che fungeva da base per il taglio e il confezionamento della droga.
La dinamica
Questa mattina, gli agenti hanno fatto irruzione in casa della 47enne Carmela D’Andrea e del 55enne Giovanni Nasti rinvenendo, in un borsone in camera da letto, 4 involucri di cellophane sottovuoto contenenti 400 grammi di cocaina pura, pronta ad essere tagliata e venduta, e la somma contante di 500 euro: il tutto è stato sequestrato.
Nel corso del controllo, sul cellulare della donna è arrivato un messaggio che faceva chiaramente capire la complicità d’altri nell’illecito: «Sta tutto nel borsello sotto il letto».
I poliziotti sono subito corsi a casa del mittente, a due chilometri di distanza, effettuando anche in questo caso una perquisizione, in seguito alla quale sono stati sequestrati altri 9 involucri, per un totale di 600 grammi, nonché vario materiale atto al confezionamento: macchinario e bustine sottovuoto, tre bilancini di precisione, un coltellino e un passamontagna.
L’esito
I coniugi, genitori di figli minorenni affidati ai familiari, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e condotti alle carceri di Pozzuoli e Poggioreale, mentre il complice è stato denunciato in stato di irreperibilità. Una volta tagliata e venduta, la droga avrebbe fruttato una somma attorno ai 105.000 euro.