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Shoah, un omaggio al piccolo Sergio nel Giorno della Memoria: “Ecco tutte le vittime di Napoli” | TUTTI GLI EVENTI IN PROGRAMMA

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Il piccolo Sergio De Simone

Un omaggio in occasione della Giornata della Memoria al piccolo Sergio De Simone, un bambino di Napoli vittima dell’Olocausto. Dalla deportazione del bambino di sette anni alle pietre d’inciampo: tutti gli eventi per non dimenticare. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Shoah, un omaggio al piccolo Sergio De Simone a Napoli

Oggi, il Prefetto Michele di Bari ha consegnato ventiquattro medaglie d’onore ai familiari di altrettanti cittadini di Napoli e provincia deportati e internati nei campi di concentramento nazisti. Ma le commemorazioni non si fermano qui. Sono previste anche iniziative per ricordare Sergio De Simone e Luciana Pacifici, oltre alla deposizione di fiori alle pietre d’inciampo in piazza Bovio. Il consiglio regionale e l’ordine degli avvocati parteciperanno attivamente a queste manifestazioni. Napoli si prepara a una giornata ricca di eventi in occasione della Giornata della Memoria.

La storia di Sergio De Simone

Quest’anno, il ricordo di Sergio De Simone assume un significato particolare. Sono trascorsi trent’anni da quando, per la prima volta, il “Mattino” ha raccontato la sua storia: Sergio aveva solo sei anni quando fu deportato ad Auschwitz insieme alla madre Gisella, alle cuginette, alla nonna e agli zii. Fu “utilizzato” come cavia da un presunto medico, che lo scelse insieme ad altri 19 bambini per sperimentare una terapia crudele e priva di qualsiasi validità scientifica contro la tubercolosi. Infine, a poche ore dall’arrivo degli alleati, fu ucciso insieme agli altri bambini: quei corpi dovevano essere fatti sparire come prove.

Questa mattina alle 9:30 verrà deposto un mazzo di fiori accanto alla pietra d’inciampo in via Morghen, il luogo dove viveva il piccolo ebreo napoletano. L’iniziativa è promossa dall’associazione a lui dedicata, presieduta da Titti Marrone, che per prima ha raccontato la sua storia attraverso le pagine del “Mattino”, della quinta Municipalità e della libreria “IoCiSto”. Nella sala consiliare del parlamentino del Vomero si terrà anche un momento di confronto, con alcune storie del territorio, a cui parteciperà Mario De Simone, fratello del piccolo Sergio. «Da tempo, insieme a Mario, organizziamo numerose iniziative nelle scuole e gli studenti sono sempre molto ricettivi e interessati a comprendere», racconta Marrone.

L’evento al San Carlo

Il principale appuntamento istituzionale si svolgerà alle 11 presso il teatro San Carlo. Durante la cerimonia, il prefetto consegnerà le medaglie d’onore ai familiari di 24 deportati napoletani. Parteciperanno all’evento, tra gli altri, il presidente della Regione Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, la vicepresidente del Senato Mariolina Castellone, il vicepresidente della Camera Sergio Costa, alcuni sindaci dei Comuni dell’area metropolitana e il rabbino della Comunità ebraica di Napoli, Cesare Moscati. Inoltre, il prefetto di Bari si recherà alle 17 presso la comunità ebraica. Sarà presente anche una delegazione della federazione delle associazioni Italia Israele. Altri eventi istituzionali vedranno invece il sindaco come protagonista.

Alle 9:30, il sindaco deporrà una corona di fiori in memoria di Luciana Pacifici, una bambina napoletana di soli un anno, vittima della Shoah e morta ad Auschwitz. Successivamente, in piazza Bovio, Manfredi onorerà la memoria di altri cittadini napoletani deporendo fiori presso le nove pietre d’inciampo, che commemorano coloro che furono costretti a lasciare le loro case e deportati ad Auschwitz, da cui non fecero mai ritorno.

Gli altri appuntamenti

Anche il consiglio regionale parteciperà a un momento di commemorazione. L’evento intitolato “Custodi della Memoria: atti di coraggio a Napoli durante le leggi razziali” è organizzato dalla consigliera regionale Roberta Gaeta e prevede la proiezione del cortometraggio “Operazione finale”, realizzato da Matteo Notaro e prodotto dalla fondazione dell’avvocatura napoletana per l’alta formazione forense. Inoltre, gli avvocati napoletani stanno promuovendo un’altra iniziativa.

“L’Avvocatura Napoletana ricorda la Storia della Shoah” è il titolo dell’evento che si svolgerà nella storica Biblioteca De Marsico, situata a Castel Capuano. L’incontro è organizzato dall’Ordine degli avvocati di Napoli, presieduto da Carmine Foreste, in collaborazione con il presidente della Fondazione dell’Avvocatura Napoletana, Alfredo Sorge, e il presidente della Fondazione Castel Capuano, Aldo De Chiara.

Comune di NapoliGiornata della Memoria