SAN GIORGIO A CREMANO. Si intensificano sempre di più le attività di controllo del territorio e repressione dei reati da parte delle forze dell’ordine. Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale presidiano le aree maggiormente a rischio, soprattutto quelle dove si sono verificati nelle scorse settimane, episodi criminali e minacce da parte di baby gang. Il sindaco Giorgio Zinno ha più volte sentito il dirigente della Polizia di Stato dott. Toscano che ha da subito dimostrato di voler creare un coordinamento sulla sicurezza cittadina per contrastare la microcriminalità.
Controlli a San Giorgio a Cremano
Ieri gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di San Giorgio a Cremano hanno arrestato un 40enne sorpreso a spacciare droga a ragazzini mentre era ai domiciliari. L’uomo ha precedenti penali e dalla finestra della sua abitazione vendeva sostanze stupefacenti a giovani. I poliziotti sono arrivati a scoprire il traffico di droga, dopo aver notato un ragazzo che si avvicinava all’abitazione dell’uomo in via Mario Zinno, richiamando la sua attenzione. Lì hanno assistito allo scambio di alcune dosi di droga in cambio di dieci euro. Immediatamente sono intervenuti, fermandoli entrambi. Lo spacciatore è stato arrestato. Sequestrate anche due stecche di hashish e 50 euro provento dell’attività illecita.
“A San Giorgio a Cremano si lavora alla diminuzione dei reati grazie all’impegno costante delle forze dell’ordine che presidiano la nostra città – afferma il sindaco Giorgio Zinno – È la riposta che stiamo dando a coloro che pensano di poter delinquere sul nostro territorio, che oggi risulta infatti più controllato. Un grazie al dirigente della P.S. Dott. Toscano e ai suoi uomini impegnati nel controllo del territorio per gli arresti di questi giorni e a tutti gli uomini della P.S. e Carabinieri che la notte rischiano la propria incolumità per sventare le azioni criminali. Agli agenti di Polizia di Stato – conclude – va anche il nostro ringraziamento per aver salvato la vita ad un 17enne che, colto da malore, sabato scorso, è caduto battendo fortemente la testa. Gli stessi poliziotti infatti, alla vista del sangue e del rischio soffocamento del minore, gli hanno prestato soccorso utilizzando le tecniche di primo soccorso ed evitando il peggio.
D’accordo anche Ciro Sarno, assessore alla Sicurezza: “Con un coordinamento interforze riusciremo a reprimere sempre più i fenomeni di microcriminalità in città insieme ad un percorso di prevenzione che parte dalla scuola e che coinvolge sempre più i giovani e gli adolescenti”.