NAPOLI. Siero antitetanico, via libera dalla Regione Campania alle Asl per l’acquisto diretto: a riportarlo il quotidiano Il Mattino.
Il siero, da diverso tempo, è difficilmente reperibile nelle farmacie del territorio regionale: per questo l’ente regione ha autorizzato i direttori generali delle Asl e degli ospedali a effettuare acquisti diretti presso le tre uniche aziende – tutte all’estero – che ancora producono il siero antitetanico.
Tramite un accordo ad hoc firmato con Federfarma Campania, viene inoltre concessa facoltà, alle farmacie territoriali, di rivolgersi, in caso di necessità, ai depositi delle unità farmaceutiche delle Asl per poi fornire il siero ai cittadini muniti di ricetta del medico di base. La fornitura potrà essere assicurata entro 12-24 ore dalla richiesta allo sportello e dunque in tempi utili a bloccare un’eventuale infezione.
Il siero antitetanico è un derivato del plasma umano: è costituito da anticorpi specifici di soggetti immuni che, somministrati dopo una lesione a rischio (entro le 48 ore) bloccano la tossina tetanica scongiurando il rischio di sviluppare la temibile infezione.
In attesa che le campagne vaccinali di Regione e Ministero diano i propri frutti Palazzo Santa Lucia ha emanato una circolare con cui conta di venire a capo della impasse. I manager di Asl e ospedali sono autorizzati ad approvvigionarsi direttamente dall’estero. Un canale che va ad aggiungersi agli acquisti centralizzati cui già provvede la Soresa, la partecipata regionale che funge da centrale acquisiti.
Le farmacie territoriali che abbiano esaurito le proprie scorte in caso di necessità e a fronte della presentazione della ricetta medica da parte degli assistiti, potranno a propria volta girare la richiesta alle farmacie distrettuali delle Asl avvalendosi del modello di distribuzione per conto. Intanto in queste ore è in corso il riparto alle sette Asl della Campania delle prime 197 fiale acquistate da Soresa e giunte finalmente nei depositi centralizzati.