NAPOLI. Ancora tensioni sul caso Sma Campania. Stamane un gruppo di manifestanti ha fatto irruzione nella sede della società regionale esponendo sacchetti di rifiuti con le foto di Vincenzo e Roberto De Luca.
Sma Campania, il blitz
Gli attivisti delle sigle Stop Biocidio e Insurgencia sono entrati nella sede della Sma Campania lanciando sacchi di rifiuti che, tra gli altri, facevano riferimento anche a Biagio Iacolare e Luciano Passariello, gli ultimi due personaggi coinvolti nell’inchiesta di Fanpage.
“Continua il percorso di denuncia dal basso contro la devastazione ambientale prodotta dai poteri criminali verso il corteo del 24 marzo – hanno scritto gli attivisti di Stop Biocidio. – Oggi abbiamo simbolicamente portato buste di immondizia nella sede della SMA per pretendere giustizia dai responsabili politici del disastro prodotti sui nostri territori dalla gestione emergenziale del ciclo rifiuti. Precisiamo ovviamente che la nostra controparte non sono i lavoratori, allarmati dalle denunce che dal basso portiamo alla classe politica che dispone della nostra terra. Sono i responsabili politici che latitano ed evadono le nostre domande che non possono continuare a non ascoltare la voce che dal basso portano i cittadini della Campania”.
“Non daremo pace a chi pensava di poter fare affari sulla nostra pelle: il 24 marzo scendiamo in piazza insieme per mandare a casa i banditi che ci governano“, concludono.