Blitz all’alba di oggi a Somma Vesuviana dove sono stati arrestati 14 militari mentre sono 25 le persone indagate: sono accusati di corruzione, frode nelle pubbliche forniture, turbata libertà degli incanti e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
Corruzione e frode a Somma Vesuviana, 14 arresti
Il Comando Compagnia Carabinieri e la Polizia Militare Aeronautica militare di Roma Ciampino stanno eseguendo, a Roma, Napoli, Caserta, Latina, Viterbo, Grosseto, Chieti e Ravenna, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 14 persone, 10 ordinanze di obbligo di dimora e la notifica di 15 avvisi di conclusione delle indagini preliminari ad altrettanti indagati. Sono accusati a vario titolo per i reati di turbata libertà degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, corruzione per l’esercizio della funzione e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, condotte commesse nella provincia di Roma, Terni, Latina, Caserta e a Somma Vesuviana tra il mese di maggio 2017 e gennaio 2021.
Le indagini
Le misure cautelari costituiscono la fine delle complesse attività di indagini che trae origine da una denuncia tesa a verificare la condotta illecita di due militari, in servizio al 2° Reparto Genio Aeronautica militare di Ciampino e proprietari di uan società edile privata con sede nel comune di Ciampino e attiva nel campo immobiliare. I due con incarichi di responsabilità nella gestione di appalti per opere infrastrutturali della Forza Armata operavano anche come delegati ad assumere l’incarico di direttore dei lavoro e/o responsabile di cantiere.
II volume d’affari degli appalti ammonta complessivamente a circa 3 milioni di euro. L’Aeronautica Militare al tempo avviava una propria inchiesta amministrativa interna confluita nell’odierna documentazione probatoria, che confermava le irregolarità.