NAPOLI. Grande soddisfazione per Gino Sorbillo, titolare della famosa pizzeria napoletana che oggi ha accolto il sindaco di New York Bill De Blasio nel proprio ristorante negli States. Durante la sua visita nella nuova pizzeria, il primo cittadino, appena rieletto, ha vestito per pochi minuti i panni del pizzaiolo dilettandosi a sfornare le pizze dal forno a legna di Sorbillo.
Davanti a 200 invitati, l’avventura newyorkese della nota pizzeria napoletana inizia in grande stile. Durante la festa, Sorbillo ha regalato al sindaco De Blasio i suoi due libri: Pizzaman e Sorbillo, la pizza di Napoli.
Oltre al primo cittadino, anche Mario Bartali, Jimmy Fallon e Michael Symon avevano fatto visita al nuovo locale di Sorbillo nella Grande Mela. Ora, lo stesso titolare dell’attività ha detto di attendere un’altra grande star: «Purtroppo Joe Bastianich è a Milano – afferma Gino Sorbillo – ma verrà a trovarmi nei prossimi giorni. Il mio nuovo libro ha una sua dichiarazione. Non mancherà occasione di brindare con lui».
«Promesse mantenute»
La giornata di De Blasio nella nuovo pizzeria Sorbillo di New York è stata raccontata, a distanza, anche dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: «Il sindaco di New York, da poco rieletto, ha mantenuto la promessa ed è andato in uno dei locali che il pizzaiolo Gino Sorbillo ha aperto nella Grande Mela».
«Quando Bill De Blasio venne in Campania per visitare i luoghi d’origine della sua famiglia – prosegue Borrelli, venne anche nella pizzeria di Sorbillo sul lungomare dove avevamo aperto un comitato elettorale a suo favore e fu rapito dalla bontà della pizza, invitando Gino ad aprire una pizzeria nella sua città e promettendo di andare a mangiare la pizza nel suo locale».
«Gino ha mantenuto la promessa – conclude il consigliere – e ha aperto addirittura due pizzerie a New York e De Blasio ha fatto altrettanto andando a mangiare quella pizza che lo aveva conquistato e lo ha fatto mangiandola a portafoglio, come si fa a Napoli cosa che ha ripetuto anche questa volta».
Foto da Ansa.it
