Spaccio di droga da Palermo a Napoli e Avellino: i carabinieri della compagnia di Nola hanno eseguito 10 arresti alle prime luci dell’alba di oggi, mercoledì 19 febbraio. Quattro persone agli arresti domiciliari e sei in carcere. Il gruppo del delivery faceva anche regali ai clienti nel giorno del compleanno.
Spaccio di droga da Palermo a Napoli e Avellino: 10 arresti
Su delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, si informa che i Carabinieri della Compagnia di Nola hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Dieci individui sono stati colpiti da provvedimenti, di cui sei in custodia cautelare in carcere e quattro agli arresti domiciliari. Questi soggetti sono gravemente indiziati di vari reati, tra cui associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione a fini di spaccio di droga, detenzione e porto di armi clandestine e ricettazione.
In particolare, l’associazione avrebbe svolto la sua attività nei territori di San Gennaro Vesuviano, Ottaviano, Nola e nei comuni vicini, dove sarebbero stati riscontrati numerosi episodi di vendita di diverse tipologie di droga, tra cui crack, cocaina e hashish. Le consegne avrebbero avuto luogo in luoghi prestabiliti o direttamente presso le abitazioni degli acquirenti.
Gli odierni indagati
I pagamenti avvenivano tramite Postepay e le consegne venivano effettuate anche ad Avellino e Palermo. La banda era guidata da Raffaele Giuliano e Pasqua Teodosio, con un totale di 24 indagati. Ricevevano ordini tramite WhatsApp e, in alcune circostanze, offrivano ai clienti un “cadeau” per festeggiare il compleanno. Questo è il preoccupante modus operandi rivelato dai Carabinieri di Nola, che, sotto la supervisione della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno smantellato l’organizzazione, portando a dieci arresti.
L’inchiesta ha portato all’iscrizione di 24 persone, tra cui quattro donne, nel registro degli indagati. Raffaele Giuliano e Pasqua Teodosio sono i leader del gruppo. Questa organizzazione riforniva le piazze di spaccio nell’area vesuviana e gestiva anche consegne su larga scala, alimentando i mercati della droga di Avellino e Palermo.
Regali ai clienti e video della preparazione della droga
Un particolare emerso dalle intercettazioni di novembre 2022 riguarda un cliente che, ordinando crack – cocaina “cotta” con additivi – ha ricevuto dagli spacciatori un video della preparazione, un chiaro incentivo per futuri acquisti. In alcune occasioni, i pusher omaggiavano i clienti abituali con piccoli regali in occasione del loro compleanno, evidenziando la strategia di fidelizzazione messa in atto dal gruppo criminale.
Un servizio di consegna con pagamenti tramite Postepay
L’indagine ha rivelato un sistema di spaccio ben organizzato, con ordini gestiti attraverso WhatsApp e consegne a domicilio che si estendevano non solo ai comuni del Nolano e del Vesuviano, ma anche a città come Avellino e Palermo. Il gruppo accettava pagamenti tramite ricariche su carte Postepay, approfittando di un metodo veloce e difficile da tracciare.
L’operazione condotta dai Carabinieri ha portato all’esecuzione di dieci misure cautelari emesse dal Gip di Nola, infliggendo un colpo significativo alla rete di narcotraffico attiva tra Campania e Sicilia. Le indagini continuano per identificare eventuali ulteriori complici.