NAPOLI. Il prefetto di Napoli, Carmela Pagano, ha presieduto nel pomeriggio una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è occupata delle misure di controllo del territorio nell’area di via Chiatamone e del lungomare di Napoli, a seguito dell‘esplosione di colpi di arma da fuoco ieri sera.
Spari in via Chiatamone, la riunione
Alla riunione hanno preso parte il questore Antonio De Iesu, i comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Ubaldo Del Monaco e Gianluigi D’Alfonso, l’assessore alla polizia urbana del Comune di Napoli, Alessandra Clemente, accompagnata dal capo di Gabinetto del Comune, Attilio Auricchio e dal capitano della Polizia municipale competente per Chiaia, Sabina Pagnano. Nel corso della riunione, spiega una nota, «si è proceduto a una verifica dei dispositivi di controllo già attuati nell’area, con l’impiego delle forze dell’ordine e della polizia municipale, che saranno ulteriormente rinforzati. Si tratta di dare massima applicazione all’integrazione dell’attività di controllo del territorio, proprio delle forze dell’ordine, e delle attività proprie della polizia locale, soprattutto per quanto attiene il controllo della viabilità, in modo da realizzare quella ‘combinazione degli effettì che è uno dei fattori chiave dell’innalzamento del livello di efficacia della prevenzione ad ampio spettro». Gli aspetti operativi del nuovo dispositivo saranno curati nel corso di una riunione di coordinamento tecnico che si terrà giovedì prossimo in Questura. Sul medio periodo, conclude la nota, «saranno perfezionati tutti gli strumenti che la normativa sulla sicurezza urbana mette a disposizione, compreso il potenziamento della videosorveglianza».