NAPOLI. Dopo dodici anni Scampia, il popoloso quartiere delle ‘Vele’ in periferia di Napoli, ha di nuovo il suo stadio. Ieri, infatti, la Commissione di vigilanza di Pubblico Spettacolo ha certificato per lo stadio “Antonio Landieri, vittima innocente di camorra” la definitiva agibilità. Lo riporta l’Ansa.
Lo stadio inaugurato a novembre
Per realizzare il terreno di gioco dello stadio, omologato per la Lega Nazionale Dilettanti e che potrà ospitare fino a 1300 spettatori, è stata utilizzata la gomma proveniente dal riciclo di 10mila pneumatici. “È il risultato di una sinergia istituzionale tra l’Ottava Municipalità e il Comune di Napoli – ha dichiarato Apostolos Paipais, presidente della Municipalità – che portato ad un importante risultato per questo territorio”.
“Una struttura attesa dai ragazzi del quartiere a Nord di Napoli – ha commentato Alberto Patruno assessore al welfare e politiche giovanili dell’ottava Municipalità – intitolata ad una altro ragazzo, Antonio, che nel 2004 fu ucciso per errore in un agguato con due colpi di pistola alla schiena”.
Lo stadio, intitolato alla vittima innocente di camorra Antonio Landieri, era stato inaugurato lo scorso novembre e ora, finalmente, arriva la definitiva agibilità.